Il progetto comprende la demolizione e ricostruzione di un edificio rurale in condizioni di degrado talmente elevato da impedirne la conservazione. La ricostruzione è stata eseguita riproponendo il volume dell’edificio preesistente e conservandone i caratteri morfologici, senza alcuna alterazione della continuità delle relazioni tra gli elementi storico-culturali tra cui è inserito. Vengono mantenute le logge che caratterizzavano la facciata, ricalcando le geometrie originali e i caratteri tipologici dell’edificio, tipici dell’architettura rurale locale. La disposizione interna invece è modificata e articola in modo simmetrico quattro monolocali distrubuiti attaverso un vano scala a T. Tutto lo spazio interno è ottimizzato per creare un abitare minimo ma confortevole e l’ingombro del loggiato preesistente viene integrato per realizzare le nuove funzioni. Ne rimane traccia all’esterno, grazie al disegno della facciata, testimoniando come sia possibile realizzare nuove costruzioni in grado di dialogare con la storia dei luoghi e nel contempo fornire un’elevata qualità dell’abitare, declinato in forma contemporanea.